Non ha accettato la fine della relazione con la sua ex convivente e così dal luglio scorso ha cominciato a tempestare la donna di telefonate, oltre a pedinarla e minacciarla intimandole di tornare con lui. Per questa ragione un 50enne era stato raggiunto, lo scorso luglio, dalla misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
Ma questo provvedimento non aveva bloccato la ritorsione dell’uomo che ha proseguito, nel mese di agosto, a ripetere condotte vessatorie nei confronti della donna e per questo motivo venne arrestato e posto ai domiciliari per il reato di stalking.
Nonostante gli arresti domiciliari, il 50enne, ha continuato imperterrito nelle persecuzione a danno dell’ex convivente con folli scenate sotto alla sua casa e inquietanti pedinamenti. Il mese scorso, a novembre, era stato scarcerato e gli era stata applicata di nuovo la misura del divieto di avvicinamento alla vittima. Provvedimento che evidentemente non è stato preso in considerazione dallo stalker che è andato avanti con le molestie e le persecuzioni fino a questa mattina, lunedì 26 dicembre, quando i carabinieri della Stazione di Spoltore hanno arrestato nuovamente (è stata decisa la custodia cautelare agli arresti domicialiari) il 50enne per il reato di stalking.